È importante sapere che solo voi potete prendere la decisione di sottoporvi al test e che di solito bisogna avere più di 18 anni prima che il test venga eseguito. Genitori, partner, amici o altri membri della famiglia possono fare pressioni o incoraggiarvi a fare il test, ma la decisione finale spetta solo a voi.
Se decidete di sottoporvi al test, oltre all'impatto emotivo su di voi e sulla vostra famiglia, dovete anche considerare l'effetto che un risultato positivo avrà su altri aspetti della vostra vita, come l'assicurazione sulla vita e le future opportunità di lavoro, dato che in alcune professioni un risultato positivo può rappresentare un ostacolo (ad esempio, l'ingresso nelle forze armate).
È importante ricordare che è possibile ritirarsi dal processo di test in qualsiasi momento.
Recarsi in una clinica genetica non significa essere obbligati a sottoporsi al test, ma offre la possibilità di discutere di tutte le implicazioni e di qualsiasi altra preoccupazione. Ogni clinica segue un "protocollo" di consulenza concordato; di solito sono previste almeno tre sedute in cui è possibile discutere delle implicazioni del test e di tutte le domande che si possono avere, prima di decidere.
Lo scopo delle sessioni preliminari è quello di garantire che la persona comprenda le potenziali implicazioni del suo stato genetico e sia pronta a ricevere i risultati. L'esame neurologico determinerà se sono presenti i primi sintomi dell'HD. Se la persona risulta sintomatica, le verrà offerta la possibilità di interrompere la procedura di analisi.